Firmato il contratto da civile, la Direzione Generale per il Personale Civile - 3° Reparto - 6^ Divisione, acquisisce la documentazione relativa agli emolumenti dalla relativa direzione amministrativa militare, pertanto inizialmente, in attesa del decreto stipendiale, verrà attribuito uno stipendio forfettario non superiore a quello che diverrà poi definitivo. Sarà possibile continuare ad essere remunerati per un paio di mesi ancora dall'amministrazione militare prima del passaggio a quella civile, basterà controllare sulla busta paga la variazione di intestazione del datore di lavoro o le nostre informazioni personali.
L'art. 2 commi 5 del Decreto Interministeriale 18.04.2002, attuativo dell'art.14 della legge 266/1999 (v.ora art.930 D.Lgs. 90/2010), sancisce il mantenimento del livello stipendiale acquisito, pertanto l'ultimo stipendio intero percepito da militare sarà il riferimento per costituire il nuovo salario che essendo formato da base stipendiale e indennità di amministrazione, verrà integrato da un assegno ad personam. Quest'ultimo sarà la differenza tra quanto previsto dal nuovo contratto e quanto percepito da militare. Vedremo poi come questo principio (il mantenimento del livello stipendiale) viene in realtà in parte disatteso, per effetto delle diverse voci di cui è costituito lo stipendio da civile in particolar modo dell'indennità di amministrazione!
Problemi di comunicazione fra la Direzione Generale per il Personale Civile e i la controparte militare (ultimo Ente di servizio ovvero Centro Documentale di appartenenza per i militari dell'Esercito e dell'Aeronautica; la 10° Divisione della Direzione Generale per il Personale Militare e la Direzione di Commissariato Marina Militare; il Centro Nazionale Amministrativo di Chieti per i carabinieri) potrebbero dar frutto a lungaggini nell'emissione del decreto stipendiale definitivo, in caso di necessità, fate presente all'amministrazione del vostro Ente che possa anticipare parte dello stipendio mancante con un assegno provvisorio, è un vostro diritto. Attualmente i tempi per l'emissione del decreto stipendiale definitivo superano spesso l'anno, pertanto conviene a nostro avviso sollecitare Persociv prima per le vie brevi telefonicamente al n.
06.49862529 vi risponderà il funzionario amministrativo preposto alle nostre determinazioni stipendiali al quale potete chiedere a che punto è la trattazione della vostra pratica e se nel caso le risposte non fossero soddisfacenti, potrete con una richiesta di accesso agli atti in base alla Legge 241 del 1990 venire a conoscenza del responsabile del procedimento amministrativo e contestualmente intimando all'A.D. che in caso di mancata risposta si attiverà il potere sostitutivo per chiedere che il predetto venga sanzionato e subirà quanto previsto dall'art.328 del Codice Penale (Omissioni d'Atti d'Ufficio).
Per chi lavora in Enti periferici in alternativa è possibile inviare richiesta direttamente ai sotto indicati servizi amministrativi.
