11/12/2023 - RIENTRO NEL COMPARTO SICUREZZA? ANALIZZIAMO PRO E CONTRO!

11/12/2023 - RIENTRO NEL COMPARTO SICUREZZA? ANALIZZIAMO PRO E CONTRO!

Il Capo di SME, Gen. Serino, che ricordiamo ha rivestito i ruoli di Capo Ufficio Bilancio presso lo Stato Maggiore della Difesa nel 2013 e capo di gabinetto del Ministro della Difesa nel 2017, ruoli cardine per comprendere ed approfondire le questioni relative alle problematiche personale civile, sarà un caso, se durante l'incontro del 5 dicembre scorso, di fronte a tutte le OO.SS. il generale oggi Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, ha più volte ripetuto nei suoi interventi, la sua intima convinzione che tutte le principali criticità dei lavoratori civili della Difesa, quelle economiche, quelle organizzative e assunzionali, potrebbero essere risolte ricorrendo al ritorno nel pubblico (Art.3 D.Lgs.165/2001) ovvero grazie al riconoscimento della specificità rientrando nel Comparto Sicurezza e Difesa.

La specificità per i militari legiferata dall'art.19 della legge 4 novembre 2010, n.183, è oggetto di continue modifiche che riconoscono sempre maggiori tutele per gli appartenenti al Comparto Sicurezza e DIFESA in relazione al loro particolare status che comporta peculiari compiti, obblighi e limitazioni personali per le funzioni di salvaguardia delle istituzioni democratiche e difesa dell'ordine e della sicurezza interne ed esterne.

Lo strumento militare comporta per gli operatori del settore l'essere impiegati in attività usuranti in cui spesso molti diritti possono essere compressi.

Attualmente i lavoratori civili che sono di ausilio ai militari, possono coadiuvarli ma con molte limitazioni di carattere giuridico, tutele imposte dal CCNL del comparto Funzioni Centrali che il più delle volte diventano limiti che con il tempo hanno causato la sterilizzazione delle capacità professionali dei lavoratori che progressivamente ha causato la perdita di capacità contrattuale fino a veder ridurre ai minimi storici il Fondo Risorse Decentrate.

Se non si torna ad essere non diciamo indispensabili ma almeno utili, sarà difficile poter ottenere finanziamenti che possano colmare il divario che oggi abbiamo con i colleghi dello stesso comparto citato.

Tornare nel pubblico potrebbe sembrare un ritorno al passato, nel quale sicuramente si andrebbe a rinunciare a qualche tutela come la possibilità di rivolgersi al giudice ordinario per quanto compete i contenziosi sul lavoro, ma la facilità di accesso a maggiori risorse, potrebbero garantire un ritorno in termini di salario accessorio che garantirebbero un netto miglioramento della qualità di vita dei lavoratori che giustificherebbero il compromesso.

Le altre OO.SS., alle parole del Generale Serino sul rientro del personale civile nel comparto Sicurezza, si sono espresse negativamente, oppure non ne hanno proprio fatto menzione nei loro comunicati.
Controllate i comunicati delle Organizzazioni Sindacali, come mai non riportano le parole del Gen.C.A. Pietro Serino sulla sua proposta?
La contrarietà di alcune OO.SS., è determinata da fattori, che possiamo solo presumere possano essere di convenienza politica in quanto non si capisce come non porre l'eventuale rifiuto, nell'ambito del luogo più idoneo a questa funzione, ovvero in una trattativa sindacale, avviando un tavolo contrattuale. 

Ci viene da chiedersi se queste OO.SS. abbiamo paura di non poter rifiutare una proposta che migliorerebbe probabilmente la posizione dei lavoratori, ma probabilmente creerebbe nocumento ai loro dirigenti sindacali una volta che uscendo dal Comparto, i coordinamenti si vedrebbero fortemente ridimensionati.

Se così fosse, queste OO.SS. farebbero tutto tranne che tutelare gli ignari lavoratori.

Iscriviti a Confintesa FP, il tempo di verificare se conviene o meno entrare nel comparto Sicurezza e DIFESA, questo treno già passato ai tempi del Ministro Pinotti, e poi della Trenta, non passerà molte altre volte, non perdiamolo di nuovo! All'epoca CGIL-CISL-UIL barattarono la specificità con il famoso accordo storico dei 21milioni, qualcuno se lo ricorda? Soldi mai più rifinanziati.

Confintesa intanto scrive al Ministro Corsetto per avviare un confronto sull'argomento, tu da che parte stai?

È il momento di scegliere l'iscrizione a Confintesa per cambiare il nostro futuro!

Il Coordinamento
Militari Transitati